DOME
Cosa si propone
In questo contesto, la Commissione Europea ha intensificato gli sforzi per sostenere la distribuzione dell'infrastruttura e dei servizi cloud-to-edge al fine di:
- Migliorare la disponibilità di servizi cloud e edge altamente affidabili e curati che soddisfino gli interessi di settori cruciali che si occupano di dati sensibili, come il settore pubblico.
- Aumentare l'adozione dei servizi cloud-to-edge tra entità pubbliche e private, nonché in settori verticali che sono in ritardo nell'adozione del cloud, come il settore sanitario europeo.
- Rinforzare l'autonomia strategica aperta dell'UE, garantendo che la trasformazione digitale dell'economia sia basata su infrastrutture e servizi sicuri, equi, inclusivi ed efficienti dal punto di vista delle risorse.
"La visione del consorzio del progetto è quella di creare un ecosistema dinamico che unisca tutti gli attori dei servizi Cloud e Edge, inclusi i fornitori di infrastrutture, i fornitori di dati, gli integratori di servizi, le agenzie di certificazione e i diversi clienti di tutti i settori. Il nostro obiettivo è potenziare l'industria cloud dell'UE razionalizzando le pratiche attuali e fornendo ai clienti dell'UE un potere mai visto prima", afferma Giovanni Frattini, Responsabile Tecnico presso Engineering Ingegneria Informatica Spa, leader del progetto.
Del progetto DOME per i servizi Cloud e Edge in Europa, il primo invito del Programma Europa Digitale (DIGITAL-2021-CLOUD-AI-01) ha sollecitato azioni per implementare e gestire un Mercato per i servizi basati su cloud-to-edge federati. Il consorzio del progetto DOME, composto da 38 membri provenienti da 14 Stati membri dell'UE, tra cui 11 grandi imprese, 23 PMI, 2 istituti di ricerca, 6 organizzazioni non profit e 2 enti pubblici, è stato selezionato e nel corso di 36 mesi il consorzio implementerà le seguenti attività strategiche:
- Implementare l'infrastruttura tecnica della piattaforma del mercato, con un forte focus sul cliente, l'usabilità e i principi di inclusione e uguaglianza;
- Gestire la piattaforma in conformità con requisiti di sicurezza, efficienza energetica e delle risorse, protezione dei dati, standard etici e requisiti di portabilità;
- Assicurare l'integrazione di servizi all'avanguardia di identità e gestione degli accessi sulla piattaforma del mercato per supportarne l'operatività;
- Progettare un processo di selezione/valutazione per i servizi offerti sul mercato, in particolare per i servizi settoriali in settori regolamentati (ad esempio, salute, energia, finanza...);
- Implementare interconnessioni con mercati simili e cataloghi di servizi già esistenti in alcuni Stati membri;
- Consentire l'accesso, attraverso un unico portale dell'UE, a un catalogo online di offerte di servizi esistenti basati su cloud-to-edge conformi a un insieme predefinito di regole e requisiti dell'UE disponibili nel prossimo "EU Cloud Rulebook";
- Implementare una funzionalità di intermediazione dei servizi per consentire transazioni tra fornitori e utenti sul Mercato; e
- Garantire un'architettura tecnica e un quadro di riferimento neutrale rispetto ai fornitori.
Principali vantaggi: Sovranità, fiducia e reputazione
Soddisfacendo i requisiti del mercato dell'UE, la qualità del catalogo dei servizi di DOME garantirà la sua reputazione nel costruire un marchio per informazioni affidabili, attraverso meccanismi di governance e transazioni migliorate dalla fiducia, allineati alle specifiche di Gaia-X.
DOME assicura una competizione imparziale e una rigorosa neutralità dei fornitori nel posizionamento dei servizi sul mercato, offrendo le stesse opportunità commerciali a tutti i soggetti in un modello vantaggioso per tutti, equo e aperto a chiunque rispetti le regole e i requisiti in vigore. Ciò permetterà ai fornitori europei di tecnologia di sviluppare nuovi servizi digitali e offrire soluzioni all'avanguardia potenziate dall'IA per aumentare e ottimizzare la produttività dei settori pubblico e privato.
DOME è coordinato da Engineering Ingegneria Informatica Spa in collaborazione con la Fondazione FIWARE come coordinatore tecnico, e il partenariato coinvolge organizzazioni provenienti dall'industria, istituti di ricerca e accademie come: Active Ageing Association; Akademia Gorniczo-Hutnicza; Beia Consult International; Cloudferro; Consorcio Red Alastria; Consorzio Sistema Informativo; Dawex; Dekra Testing And Certification; Demetrix; Digitanimal; E-Group Ict Software; Elliot Cloud; Etna Hitech; Eurocrime; European Dynamics; Expert.Ai S.P.A.; Fundingbox Research; Future Internet Consulting; Golem; Hashnet; Idom Consulting; In 2 Ingenieria De La Información; Inno-Focus; Ionos; Libelium Comunicaciones; Nicos Aktiengesellschaft; Orange; Outscale; Pons Ip Sa; Portel Logistic; Stichting Ishare Foundation; Teamdev; Tecnalia Fundacion Research & Innovation; Time.Lex; Torino E Piemonte Exchange; Ubiwhere.